Queste sono le parole che ho avuto in testa per mesi: “Ti aspetto sotto casa e ti ammazzo“.
Parole che talvolta ancora rimbombano nella mia testa quando torno a casa di notte da sola.
Questo succede quando hai un ex violento e tutti fanno finta di niente.
Oggi leggo di una donna che si è pagata il funerale prima di essere uccisa, perché lo sapeva che sarebbe successo. Sapeva che sarebbe finita così.
Penso alla solitudine che deve aver provato per arrivare a tanto.
Penso sia la stessa solitudine che ho provato io.
La solitudine che provi da vittima, grazie a un sistema che, permeato da quella stessa cultura maschilista che cresce gli individui violenti, ti abbandona a te stessa.
La violenza sulle donne è un problema sistemico in questo senso.
E io sono stanca di tutto questo e della facilità con cui in troppi ancora fingono di non vedere.
(E no, non voglio muovere a pietà, sono incazzata come una bestia ogni volta che leggo il bollettino femminicidi. Quasi uno al giorno, ultimamente)
